Procurement Forum 2024

Synertrade partecipa al Procurement Forum 2024, l’evento organizzato da iKN Italy, che si terrà a Milano presso il Novotel Ca Granda il prossimo 20 marzo. Alle 11.40, Giovanni Arpino, Corporate Purchasing Manager di DeA Capital, e Chiara Montagna, Head of Sales Italy di Synertrade, interverranno nella tavola rotonda “Nuovi modelli operativi di risk management per prevedere domanda/offerta, mitigare l’imprevisto e mappare lo scoring fornitori”.

Giunto alla settima edizione, l’evento è dedicato al confronto tra CPO, CFO, Buyer e IT Manager per fornire gli strumenti per fronteggiare l’attuale volatilità del mercato e disegnare strategie efficaci per una supply chain digitale e sostenibile. L’attuale trasformazione del procurement è guidata da tre fattori chiave: la digitalizzazione, la sostenibilità e la necessità di una maggiore collaborazione tra i vari stakeholder.

La digitalizzazione ha notevolmente migliorato l’efficienza dei processi l’efficienza dei processi di procurement, riducendo i costi e consentendo l’identificazione di nuovi fornitori in linea con i nuovi standard di sostenibilità, oggi priorità per le aziende, che cercano di ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. Inoltre, la necessità di una maggiore collaborazione tra le funzioni aziendali ha portato alla creazione di nuove sinergie tra CPO, CFO, Responsabili di sostenibilità e IT Manager.

Temi dell’evento:

• La trasformazione digitale nei processi di business deve essere guidata da un piano di sostenibilità. Solo in questo modo, sarà possibile creare nuovi paradigmi green che siano sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico.
• L’inflazione e l’attuale volatilità di mercato ha determinato la necessità di creare  nuovi modelli operativi di Risk Management per prevedere soluzioni su domande e offerta e mitigarne rischi
• L’ufficio procurement deve iniziare a ripensare ai processi in un ottica Green per rispondere positivamente alle attuali difficoltà economiche del mercato istituendo dei team creati ad hoc e creando sinergia tra CPO, referenti IT e responsabili di sostenibilità per implementare una capacità interna di autoproduzione minimizzandone i costi.

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